Upskilling, i tool digitali che aiutano lo sviluppo delle competenze

20 Ottobre 2021 in People Experience

Il digital learning è più di una moda, una vera e propria necessità. Il “nuovo” metodo di apprendimento è alla base della digital transformation, nonché dell’upskillinglo sviluppo di nuove competenze nello stesso ambito di lavoro, tanto necessari per il nostro Paese. Secondo un’indagine PIAAC – OECD, infatti, il 20% dei lavoratori italiani non possiede le giuste competenze per svolgere le proprie mansioni. Non solo: secondo la Ricerca Future of work and skills – OECD, il 60% dei lavori praticati dagli italiani è destinato a cambiare significativamente a causa di una sempre maggiore automazione.  

Come porre rimedio allo status quo e intervenire per far rimanere i lavoratori al passo con l’evoluzione delle nuove tecnologie? La risposta è prima di tutto nella diffusione di una cultura digitale all’interno dell’azienda, a cui segue l’adozione di una nuova mentalità, il cosiddetto digital mindset. 

 

E-learning: la base per lo sviluppo delle competenze digitali e l’upskilling

“Chiunque smetta di imparare è un vecchio, che abbia 20 anni o 80. Chi continua a imparare, giorno dopo giorno, resta giovane. La cosa migliore da fare nella vita è mantenere la propria mente giovane e aperta”. Così affermava Henry Ford.  

La formazione è quindi linfa vitale per ogni individuo, ma nessun percorso di apprendimento può essere figlio del caso: deve essere funzionale agli obiettivi che si vogliono raggiungere. In quest’ottica è necessario che gli HR sviluppino una learning strategy per individuare le esigenze dell’azienda, i bisogni professionali e le competenze da implementare. E in una società “liquida” come quella in cui viviamo, in cui il cambiamento è all’ordine del giorno, l’e-learning diventa centrale per diffondere le competenze digitali e promuovere l’upskilling: permette di simulare online l’aula e le interazioni reali, proprio come in un evento fisico, con il vantaggio di avere i contenuti disponibili in qualunque momento e aggiornati con le ultime news. Quale soluzione migliore, dunque, di una piattaforma e-learning per avere un team preparato e digital-ready? 

I tool di e-learning per le competenze di base e l’upskilling 

Sono tre le caratteristiche che non possono mancare in una piattaforma e-learning ideale per acquisire competenze digitali di base e/o attivare un piano di formazione mirato all’upskilling:  

  • multimedialità, l’integrazione tra diversi media;  
  • interattività, la navigabilità dei materiali per un miglior studio personalizzato;  
  • interazione umana, la possibilità di relazionarsi con i docenti, i tutor, gli assistenti e con gli altri studenti per favorire la creazione di contesti collettivi di apprendimento). 

Ma quali sono i tool digitali che consentono di avere tutto questo (e molto di più)?  

Si possono classificare secondo questi formati per l’apprendimento: 

  • microlearning: podcast, riassunti di libri, infografiche, decaloghi, tutorial, che arricchiscono la classica offerta formativa; contenuti brevi, pertinenti, coinvolgenti e facili da fruire in qualsiasi momento e da qualsiasi device; 
  • snackable content: contenuti brevi, realizzati con particolare attenzione all’efficacia comunicativa, che traggono ispirazione da meme, gif animate, card; 
  • self-learning: grazie a motori di raccomandazione che analizzano il comportamento di ogni partecipante è possibile costruire i percorsi di autoapprendimento; i motori, infatti, suggeriscono le risorse da fruire sulla base di interessi e passioni, come avviene sui siti di e-commerce, per percorsi “su misura” per ogni utente; 
  • gamification: alcune piattaforme di e-learning e produttori di contenuti hanno sviluppato iniziative di e-learning che applicano il concetto di serialità, tipico delle serie tv. In alcuni casi, si iniziano a sperimentare tecnologie di simulazione tramite realtà virtuale, particolarmente efficaci per tipologie training che hanno una forte componente esperienziale come, ad esempio, il pilotaggio di mezzi, la manutenzione e la conduzione di macchinari industriali. 

L’e-learning, dunque, è il presente e il futuro di un’azienda che metta in atto qualsiasi piano di formazione, compresa una strategia di upskilling, perché garantisce: scalabilità, permette di raggiungere un maggior numero di persone; misurabilità, offre tutte le potenzialità del mondo web in termini di analytics; continuità, piattaforme e i contenuti digitali sono sempre disponibili, aggiornabili e aggiornati; ripetibilità, si può riporre ad altre figure professionali caso di turnover o nuove assunzioni. 

peoplecentriapproach