Formazione aziendale online: i migliori formati e strumenti 2021
5 Maggio 2021 in People Experience
Cosa ci aspetta questo nuovo anno di formazione aziendale online? Secondo Forbes, il mercato mondiale dell’e-learning varrà 325 miliardi di dollari nel 2025. Considerando che nel 2014 la cifra stimata era di 165,36 miliardi, è abbastanza evidente il percorso travolgente che l’e-learning ha compiuto nell’ultimo decennio e sta compiendo tuttora.
Indubbiamente, lo scenario è mutato profondamente nell’ultimo anno: la crisi sanitaria ha imposto il remote working all’interno di molte realtà, e di conseguenza anche i paradigmi di formazione aziendale hanno virato massicciamente verso il mondo online. Stando a quanto riporta Training Industry Magazine (luglio-agosto 2020), Il 62% delle imprese interessate dai cambiamenti dovuti alla pandemia di COVID-19 ha intenzione di aumentare il budget destinato alla formazione online durante il 2021.
Formazione aziendale online: le tendenze attuali
Iniziamo con il porre un focus sulle tendenze già in atto che vedranno nel 2021 un consolidamento e nella maggior parte dei casi un incremento di questi programmi.
Il successo del microlearning è evidente: dunque avanti tutta con contenuti progettati in quest’ottica. Brevi video, infografiche, podcast, utilizzo dei social media in ottica di formazione. Brevità, modulazione, contenuti mirati e facilmente incastrabili nella routine giornaliera: i punti di forza di un format ormai irrinunciabile.
Naturale conseguenza è la posizione di privilegio data al mobile. Il rapporto di forza tra smartphones e computer si è ormai ribaltato, soprattutto per quanto riguarda la fruizione di contenuti in momenti non prettamente lavorativi. E se il microlearning permette di aggiornarsi e formarsi soprattutto in momenti extra lavoro, i 5 o 6 pollici di un telefono di ultima generazione sono decisamente più agili.
Formazione aziendale online: nuovi formati
Nel 2021 il quadro della formazione aziendale online si arricchisce di novità utili in termini di nuovi formati, a rendere la formazione ancora più efficace per chi ne usufruisce e per chi la monitora.
Proseguendo sulla scia del microlearning e dell’uso di dispositivi mobili, la tendenza vede su questo versante un ribaltamento nella strutturazione stessa dei corsi di aggiornamento e formazione. I contenuti non vengono più progettati in modo da essere fruibili anche da mobile, ma per esserlo soprattutto da mobile. Non più e-learning mobile-ready, bensì mobile-first. L’architettura software si dirama dunque secondo questa nuova direzione, che coinvolge inevitabilmente anche il contenuto prodotto, con accorgimenti nuovi, ad esempio, a livello grafico.
Gli strumenti per la formazione nel 2021
Come raffinare al meglio l’esperienza di formazione e aggiornamento? Una serie di strumenti permette di trarre il massimo fornendo un servizio di aggiornamento eccellente a collaboratori e dipendenti.
Il 2021 sembra segnare l’irrinunciabilità ai Learning Analytics, i dati che raccontano in maniera sempre più precisa il comportamento di chi fruisce la formazione. Progressi, risultati, percentuali, frequenza: i dati presi nell’insieme permettono di monitorare e soprattutto personalizzare l’esperienza formativa. L’obiettivo è quello di creare una vera e propria Learning Experience Platform (LXP) in cui l’utente possa vivere costantemente un aggiornamento personalizzato.
Fondamentale in questo senso è un altro strumento ormai irrinunciabile: l’Intelligenza Artificiale. Un Virtual Coach o un e-learning chatbot possono funzionare facilmente con l’utilizzo dei dati, e anzi interpretando i dati stessi, guidare l’utente verso un approccio ancora più custom e adattivo.
Una modalità di aggiornamento e formazione aziendale sempre più personalizzabile, sempre più monitorabile, sempre meno statica: questa sembra essere la via migliore in ottica di efficacia e ottimizzazione dei contenuti.